sabato 24 marzo 2018

RECENSIONE: IL PRIMO BACIO A PARIGI, di Stephanie Perkins

Buongiorno con la recensione di questo splendido libro.

Lo comprai all'epoca per la copertina fantastica, ma come ogni mio libro -o quasi- lo lascio sullo scaffale per poi riprenderlo in un secondo momento. 
Non lo iniziai molto volentieri perché ero ancora tristissima per aver terminato la saga Night school (avrete presto una recensione), quindi lo cominciai controvoglia. Dopo vari capitoli mi resi conto che il libro mi piaceva, e mi fece passare la "depressione" post fine lettura della saga. 
Scelsi IL PRIMO BACIO A PARIGI da iniziare dopo Night school, perché ne avevo sentito parlare molto bene sui vari gruppi in fb, e avevo bisogno di una bella storia per farmi passare il vuoto che avevo dentro.

"Un Romanzo magico, che descrive alla perfezione i turbamenti dell'amore." Cassandra Clare
"Di una spanna sopra le solite commedie romantiche, Stephanie Perkins mescola con grazia amore e realismo." Kirkus Review


€10.90
428 pagine
DeA BEST
YOUNG ADULT


Trama

Anna è pronta a passare un ultimo anno di liceo indimenticabile insieme alla sua migliore amica e a un ragazzo che sta per diventare il suo ragazzo. Ma il padre ha deciso di regalarle un’esperienza altrettanto indimenticabile: un anno in una scuola internazionale a Parigi! Peccato che Anna non riesca a prenderla con altrettanto entusiasmo: non sa una parola di francese, si sente l’ultima arrivata e non riconosce neanche il cibo che trova a mensa. Per fortuna nei corridoi si scontra con quanto di più interessante la città possa offrirle: Étienne St. Clair. Occhi splendidi, capelli perfetti, un’innata gentilezza e un’irresistibile ironia: St. Clair ha proprio tutto… anche una fidanzata, purtroppo! Per quanto Anna cerchi di non infilarsi in una situazione complicata, Parigi non è proprio la città adatta per resistere a una cotta colossale…Un romanzo divertente, romantico, che scintilla di tutte le luci della Ville Lumière e di un amore inaspettato.



Il libro è stato scritto in prima persona e ha un tipo di scrittura molto semplice e fluido, è un romanzo molto bello e leggero e devo dire anche divertente. La scrittrice descrive così magnificamente Parigi, in un modo così dettagliato -ma non noioso- che sembra quasi di essere li con i protagonisti. 
Ammetto che io non sono una fan della francia, di Parigi e tutto il resto, ma in Night School c'è un personaggio francese che mi è piaciuto. Questo libro ambientato a Parigi mi è piaciuto e sto leggendo Central Park di Guillaume Musso: la protagonista è francese e ci sono dei flashback ambientati a Parigi, e indovinate? Non è male.. che l'Universo mi voglia far cambiare idea? Leggere questi libri uno dietro l'altro non era in programma... 
COMUNQUE... TORNIAMO ALLA RECENSIONE... 

Anna lascia la sua famiglia, la sua migliore amica Bridgette, il suo lavoro in multisala e il suo primo amore ad Atlanta, in Georgia. Poiché costretta dalla famiglia -dal padre soprattutto. Un famoso scrittore alla pari del nostro Nicholas Sparks- a studiare in un college a Parigi, frequentato solo da americani. A primo impatto odiava l'idea, odiava lasciare la sua vita in America e non conoscendo la lingua era alquanto disperata. Cambia idea però, grazie ad un gruppo di amici che ha conosciuto grazie, alla sua nuova vicina di stanza meg, e appena uscita dalla camera della vicina, conosce Etienne.
Etienne è un ragazzo americano, con accento inglese e il padre francese, ha una bellezza non convenzionale. Non troviamo quindi il personaggio maschile descritto come un dio greco, con muscoli perfetti e incredibilmente bello.
Lui è basso, ma con una personalità che attira le ragazze, è divertente ed è comunque il più desiderato della scuola. Nessun badboy in Il primo bacio a Parigi. Soprattutto nessuna protagonista apparentemente bellissima con l'autostima a terra. Anna è carina ma con un difetto: ha lo spazio in mezzo ai denti davanti. 
Tra di loro nasce subito una forte amicizia, lui ha una ragazza e lei non vede l'ora di tornare dal suo collega/primo amore ad Atlanta. Cerca poi Anna, in tutti i modi di non interessarsi in modo amoroso perché a Meg piace. Si nota subito che a lui, anche essendo impegnato, piace Anna. Lui però è un ragazzo che ha paura dei cambiamenti. 
I sentimenti però a lungo andare cambieranno, quindi la forte amicizia tra di loro tramuterà in amore.
Da subito si interessano alle passioni dell'altro, lui amante della storia e lei un'appassionata di cinema, tiene un blog dove scrive le recensioni dei film che guarda. Tra di loro però non mancano i bisticci secondo me, un po' infantili, però essendo ancora liceali può capitare che abbiano pensieri non del tutto maturi. 






Nei due seguiti Anna ed Etienne non saranno i protagonisti ma faranno da contorno alla storia del secondo e terzo volume: 
1. Il primo Bacio a Parigi
2. Il primo amore sei tu
3. Isla and the Happily Ever After 


Il libro mi è ovviamente piaciuto essendo un'inguaribile romantica che ama il romance. Ma mi aspettavo quel qualcosa in più tra la coppia, un qualcosa che non riesco a spiegare, tra di loro. 
Sarà che mi aspettavo una prima volta per Anna, siccome se ne era parlato tra i vari capitoli. Il mio voto sono ⭐⭐⭐⭐, quindi non il massimo, solo per questa cosa in più che mi aspettavo. 





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