Non ho MAI letto altro di James Patterson, e anche se questo libro non mi ha preso per niente, non è detto che in futuro non possa dare una seconda possibilità a questo scrittore.
TRAMA
E se il mondo immaginario di George Orwell fosse più vicino di quando pensiamo?
Jacob e Megan Brandeis stanno per perdere tutto. A New York non sembra esserci più un posto per chi, come loro, vive della propria scrittura. E' un mondo che li respinge, costringendoli a una scelta difficile: lasciare ogni cosa e trasferirsi con la famiglia in un villaggio del Nebraska, per intraprendere un nuovo lavoro. Ma non è un posto qualsiasi, né un lavoro qualsiasi.
Jacob e Megan diventano parte integrante dell'immenso organismo di The Store. The Store non è solo <<un>> negozio on line. E' <<il>> negozio on line, dominatore assoluto del mercato...
The Store ha tutto e può consegnare tutto, grazie all'utilizzo di droni.The Store riesce addirittura ad anticipare le esigenze dei consumatori. Li conosce bene, anzi troppo bene.
The Store è un forziere pieno di desiderabili oggetti, e di terribili segreti...
E per tenerli celati The store è disposto a tutto.
James Patterson, l'autore contemporaneo di thriller più letto al mondo, ci rivela il lato oscuro dei tempi che stiamo vivendo. Con un romanzo travolgente e pieno di colpi scena, disegna una società in cui la supremazia del marketing e i grandi monopoli tecnologici sono a un passo dall'avverare l'incubo del Grande Fratello. Una realtà sempre più inquietante, e sempre più vicina...
Inizio dicendo che la copertina del libro è fantastica, mi piace tantissimo. La trama è interessante e quando l'avevo letta in libreria non ci avevo pensato due volte a comprare The Store.
Ecco.. Era meglio se questo libro rimaneva sul suo scaffale.
Ammetto che mi ero fatta abbindolare dal nome dall'autore, e appunto non avendo mai letto niente di suo, quando vidi il suo nuovo libro pensai: ACCIDENTI DEVO RIMEDIARE.
Mai fatta scelta più sbagliata.
Ho letto molte recensioni dove i lettori hanno dato anche più di quattro stelle, io purtroppo, SEMPRE A MIO PARERE PERSONALE. Non sono riuscita a cogliere il bello del libro.
Solitamente a me piacciono quasi tutti i libri che leggo, do molto raramente meno di tre stelle. Quindi pensate quanto ci sia rimasta male quando leggendo, il mio interesse per questo libro andava a ridursi.
La narrazione procede a capitoli di pochissime pagine e spazi vuoti nel libro, che potevano essere completamente evitati. Fortunatamente si legge velocemente e in modo scorrevole, se si vuole in una giornata lo si ha già finito.
Durante i primi due capitoli aveva cominciato benissimo, lui ricercato che tentava in ogni modo di consegnare alla caporedattrice e direttrice editoriale di Writers Place, un manoscritto. Poi ci riportano a otto mesi prima, così da capire perché stava facendo tutto ciò.
Vi ripeto che secondo me la trama del libro è avvincente e mi ha incuriosito appunto da non pensarci due volte a comprare il libro. Un inizio coinvolgente, ma più leggevo più cambiavo idea. Mi ha dato l'idea di un libro quasi superficiale, con una fine molto frettolosa.
I personaggi sono COMPLETAMENTE SCONTATI e ovvio dire che avevo paragonato all'inizio, The Store ad Amazon. Molto più complesso e importante ma comunque, lo avevo immaginato.
Le potenzialità per rendere questo libro fantastico c'erano, ma lo sviluppo non è per niente dei migliori. Non ve lo consiglio.
A me ha lasciato poco niente.
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