SANGUE KOSHER – MARIA INES KRIMER - un capitolo buio nella storia ebraico-argentina.
Un emozionante e originale romanzo poliziesco che svela un capitolo buio nella storia ebraico-argentina.
Il personaggio Ruth Epelbaum entra nella storia del romanzo poliziesco argentino.
Ruth Epelbaum è una donna ebrea argentina di una certa età, ex archivista, ossessionata dalla “tratta delle bianche” dell’organizzazione Zwi Migdal, che reclutava ragazzine dai tredici ai sedici anni nei villaggi russi e polacchi con promesse di matrimonio per poi farle lavorare nei bordelli. Ruth diventa detective senza aver prestato servizio in polizia. Trasferita a Buenos Aires si mette in contatto con Oro Chiquito che le affida l’incarico di ritrovare la figlia Débora, scomparsa senza lasciare traccia.
Il suo modo di indagare la porta a conoscere un mondo variopinto di personaggi attraverso una serie di eventi in cui rischia la vita. Per raggiungere Débora dovrà penetrare il mondo della notte. La cifra di Krimer è il dettaglio meticoloso nella storia, la sincronizzazione tra realtà e finzione, i luoghi e l'ambiente, mettendo il lettore nel tempo e nello spazio. Sangue kosher è un successo narrativo del genere poliziesco.
collana biblioteca del Giallo
pp. 150 - € 14,00
pubblicazione 22 LUGLIO 2015
«Krimer costruisce un storia credibile, divertente, con diverse espressioni ebraiche che mettono condimento al suo successo, componendo un carattere tipicamente femminile ed ebraico. Pur non essendo Miss Marple, la prima donna detective, Epelbaum lo diventa almeno in Sudamerica». (Marcelo Zuccotti)
MARIA INES KRIMER bio
(Paraná, Entre Ríos, 1951) E’ avvocato, ma da oltre dieci anni si dedica esclusivamente alla scrittura. Con La hija de Singer (La figlia di Singer, 2002) ha vinto il Premio del Fondo nacional de las Artes e con Lo que nostra sabíamos (Ciò che sapevamo, 2009) ha vinto il Premio Emecé. Vive attualmente a Buenos Aires.
Sangre kosher (Sangue kosher), pubblicato anche in Germania, è il primo di una trilogia con il personaggio della detective ebrea Ruth Epelbaum.
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