venerdì 1 maggio 2015

RECENSIONE: MULTIVERSUM di Leonardo Patrignani

Buon primo Maggio e buona festa dei lavorati, io oggi sono qui per recensire un libro a parere mio molto originale, e se ti piace la fantascienza lettore, ti consiglio di leggerlo.

Titolo: Multiversum
Autore: Leonardo Patrignani
Serie: Saga di Multiversum
Genere: Distopico, 
Editore: Mondadori
Pagine: 341 pg.
Prezzo: 16.00

TRAMA : Secondo la teoria del Multiversum, esistono infiniti mondi come infinite sono le possibilità della nostra esistenza. Si suppone che queste realtà non siano in contatto tra loro.
Alex vive a Milano. Jenny vive a Melbourne. Un filo sottile unisce da sempre le loro vite: un dialogo telepatico che si verifica senza preavviso, in uno stato di incoscienza. Fino a quando non decidono di incontrarsi e scoprono una verità che cambierà totalmente le loro esistenze, distruggendo ogni certezza sul mondo in cui vivono.



RECENSIONE

 Come ho già scritto precedentemente questo libro ha una trama molto originale, l'ho letto forse in sei ore e quando l'avevo finito stavo andando via di testa, dall'inizio alla fine ha colpi di scena che ti fanno rimanere a bocca aperta, per lo meno io. 
I personaggi sono stati creati in modo quasi superficiale, ma non è un particolare che mi ha dato molto fastidio, le uniche due cose che forse non ho molto apprezzato sono state: 
la velocità del loro innamoramento, anzi, forse neanche c'è stato. Non mi capacito di come due persone normalissime, tranne ovviamente per questo particolare che riescono a parlarsi nel pensiero, stando in due mondi paralleli. si possano amare appunto solo parlandosi raramente e in modo molto specifico, con questo, chiamiamolo, potere. E assurdo il modo in cui un ragazzino di sedici anni poi riesce ad arrivare a Melbourne senza dire nulla ai genitori per giorni.. Alla fine è un libro però questi due particolari li avrei preferiti leggermente diversi, magari vederli innamorati nel secondo o terzo libro, non subito nel primo,, ma vabbè.
Ho apprezzato molto questa trama, fantasticare su mondi paralleli dove il tuo parallelo ha una vita simile o diversa dalla tua, a parte che questo potere di contattarsi a me ha fatto perdere la testa, ti coinvolge, e verso la metà/fine dei capiptoli quando scopri dei particolari rimani molto stupito.
All'inizio, il libro è molto tranquillo, l'unica cosa strana è questo particolare dei nostri protagonisti, invece la fine del libro ti devasta, inizia un'apocalisse, dove l'unica domanda che riesci a porti leggendo è: e adesso? 
E adesso la loro unica salvezza è memoria.
Sono in fibrillazione per leggere il secondo e terzo capitolo della storia. Gli ultimi capitoli rimani spiazzato, con l'ansia quasi di sapere di più.

''Ti ricordi, Alex? Per viaggiare fissavamo la cintura.''

Mi ha entusiasmato la trama, le vicende e i colpi di scena, ma secondo me alcuni particolari della storia e i personaggi potevano essere qualcosa di più, per renderlo perfetto. In ogni caso non mi lamento. Se hai voglia di leggere una storia non con i soliti vampiri, lupi mannari o angeli te lo consiglio.

VOTO
❤❤❤❤


Leonardo Patrignani è nato a Moncalieri nel 1980. Compositore, doppiatore e lettore appassionato dei romanzi di Stephen King, scrive dall'età di sei anni. I diritti del suo romanzo d'esordio, Multiversum, sono stati acquisiti da 18 Paesi.

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